| MANUALE D'AMORE - 15a parte
GESTIONE DELLA ROUTINE E DEL TEMPO CHE PASSA/2:
Quelle esposte nel precedente capitolo sono generalmente le tipologie di coppie, escludendo tradimenti ed influenze esterne, che si trovano ad affrontare la fase critica del "dopo-innamoramento": quando il periodo del cosiddetto "coinvolgimento iniziale" lascia il posto ad una obiettiva consapevolezza delle caratteristiche e dei problemi della coppia è possibile rendersi conto di ciò che abbiamo costruito e di come ci si prospetta il futuro. Chiaramente, nei casi 1 e 2, tutto procede nel migliore dei modi: il partner si è fondamentalmente rivelato "quello giusto per noi", siamo soddisfatti e guardiamo avanti con ottimismo. I casi 4 e 5, al contrario, non lasciano presagire nulla di buono. Nel caso 4, l'abitudine e la noia hanno preso il sopravvento e il partner con i suoi atteggiamenti non ci è affatto d'aiuto: vittime dell'insoddisfazione, non avremo più tanti stimoli per proseguire una storia ormai sgonfia e tenderemo a guardarci intorno. Nel caso 5, siamo succubi di un'attrazione fisica che ci tiene ancora incollati al partner ma che rende la nostra storia triste e priva di contenuti e prospettive. I malumori sono all'ordine del giorno, siamo consapevoli che il partner non è la persona adatta a noi, vorremmo lasciarlo ma ancora non ne siamo capaci perchè ne siamo troppo attratti: la storia si trascinerà, fra litigi e possibili corna, fino all'inevitabile rottura dettata dall'esasperazione e dal malessere ormai insopportabile. Il caso 3, invece, è il classico "caso limite" di difficile interpretazione: il partner si è rivelato non perfettamente adatto a noi, ma ha anche tante qualità che apprezziamo ed è una persona valida, che tiene al nostro rapporto e ci vuole bene. E' come se ci trovassimo di fronte ad un bivio: un po' fiaccati dalla routine e da sensazioni negative, dobbiamo scegliere se cercare di risolvere insieme i problemi esistenti, se prendere una pausa per riflettere o se cercare altrove nuove emozioni. Molto dipende dalla persona che si trova a disagio: probabilmente, affrontandole nel modo giusto, le cose potrebbero migliorare e il rapporto riprendere quota, ma bisogna valutare tanti fattori: il periodo, il grado di costruttività, la voglia di credere ancora nel rapporto o meno, la fiducia nel partner, le sensazioni del momento...
Mentre quando la storia è fresca si tende a volare sulle ali di Cupido, quando sopraggiunge la routine e l'"innamoramento" cala lasciando spazio all'amore, al bene o nei casi peggiori alla noia e alla delusione, le coppie "costruttive" dovranno raddoppiare gli sforzi per tenere alta la tensione del rapporto, non dare mai nulla per scontato e cercare di sorprendersi e piacersi sempre, trovando momenti comuni di divertimento e svago senza trascurare gli spazi propri e cercando costantemente il dialogo. E' importante prestare ascolto alle proprie sensazioni ma lo è ancora di più discutere dei problemi esistenti, analizzare le cose che non vanno e migliorarle ove possibile, per capire insieme se il rapporto potrà avere un futuro. Di sicuro, continuo a predicare valori a me particolarmente cari quali costruttività e buon senso, al fine di coltivare i sentimenti, lenire le sofferenze e tendere costantemente all'ottimismo ed alla ricerca della felicità.
continua...
|
