| MANUALE D'AMORE - 13a parte
DISPONIBILITA' A VENIRSI INCONTRO: all'interno di una coppia, a mio avviso, è fondamentale mettere da parte l'egoismo tipico di chi punta esclusivamente al proprio piacere personale e dare ascolto ed importanza ai pensieri dell'altro/a, alle sue esigenze, ai suoi desideri, alle sue idee. Non bisogna mai prevaricare il partner ed affrontare il dialogo convinti di avere sempre ragione e di doverla imporre ad ogni costo. Nelle discussioni, come nella gestione di ogni situazione o problema che la coppia si appresti ad affrontare, è di primaria importanza "venirsi incontro", fare ognuno un passo deciso verso l'altro. Solo in questo modo è possibile costruire rapporti "sani" e solidi che possano durare nel tempo. Se una persona pensa più che altro a se stessa, rimane costantemente piantata sulle proprie posizioni e non è mai disposta a scendere a compromessi nè a migliorare determinati comportamenti o atteggiamenti volti ad un forte egocentrismo, al partner non rimangono che due strade: 1) subire passivamente, accettare un ruolo di perenne ed assodata "sottomissione" ai voleri ed alle abitudini dell'altro, incapace di reagire e di riequilibrare le forze all'interno del rapporto, 2) andare allo scontro muro contro muro che il più delle volte porta alla rottura. In certe coppie, esiste un partner dominante che fa e disfa, decide e comanda: se è vero che un rapporto di questo genere è ritenuto universalmente "malsano", occorre anche sottolineare che di partner passivi è pieno il mondo. Si tratta solitamente di persone dal carattere tranquillo e piuttosto remissivo, che in cuor loro probabilmente desiderano un partner forte e dominante capace di guidare il rapporto con autorità e quando lo trovano si adattano completamente ad esso finendo con l'annullarsi. Accade quando si è "stregati" dal carisma o dai modi di fare di una persona, quando si è attratti a tal punto da essere disposti a calpestare la propria dignità pur di non perderla o, nei casi più tristi, quando si è succubi ed incapaci di ribellarsi allo strapotere di questa figura prepotente e autoritaria. Se nel primo esempio il partner passivo può anche vivere serenamente la propria condizione di subalterno dal momento che è questo il rapporto che in cuor suo desiderava, nel secondo la situazione è molto grave ed il partner sottomesso il più delle volte si sente infelice, a disagio e privo della forza necessaria per cercare una via d'uscita.
Il "venirsi incontro", spesso determinante nella costruzione di un'intesa duratura, è sinonimo di equilibrio ed è all'insegna di questo equilibrio che un rapporto di coppia "sano" dovrebbe nascere e svilupparsi. Stare insieme significa camminare entrambi nella stessa direzione, senza prevaricarsi l'un l'altro, con il piacere e la voglia di tendere la mano al partner nei momenti difficili, al fine di risolverli di comune accordo ed uscirne più forti ed affiatati di prima. L'altruismo in amore è una componente essenziale, dal momento che quando viviamo in coppia non siamo più soli e abbiamo il dovere ed il piacere di pensare "per due", non solo per noi stessi, al fine di preservare il benessere e la serenità di entrambi.
continua...
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