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MANUALE D'AMORE - 3a parte, rispetto per il partner - fedeltà

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Lorre
view post Posted on 8/6/2009, 12:25




MANUALE D'AMORE - 3a parte

Postilla sull'intesa sessuale: quando in una coppia le cose non vanno bene, la voglia di intimità è la prima a risentirne e se è vero che fare pace dopo un litigio con una bella sessione di sesso non stop è sempre l'ideale, non altrettanto facile è buttarsi sull'intimità quando ci sono altri problemi più vasti da affrontare: ne verrebbe fuori un pastrocchio meccanico e privo di emozioni e sentimento. Quindi: prima cercare di individuare e risolvere i problemi e poi riconciliarsi anche in ambito intimo, con più entusiasmo di prima!

Altre componenti chiave in un rapporto di coppia:

RISPETTO PER IL PARTNER: miiinchia, questa parola, "rispetto", così usata e abusata in ambiti malavitosi, è fondamentale anche all'interno di una coppia. Rispettare il partner significa riconoscere, tramite parole seguite da fatti, il valore e la dignità di costui e comportarsi di conseguenza, cercando di avere riguardo per i suoi gusti, le sue preferenze, i suoi desideri, le sue ambizioni, le sue incertezze, i suoi dubbi. Non bisogna mai essere assolutisti all'interno di una coppia ma cercare di rispettarsi l'un l'altra, individuando obiettivi e traguardi comuni senza calpestare i desideri del singolo. Se poi vi piace essere dominati dal partner non solo sotto le lenzuola ma anche nella vita quotidiana, allora inzerbinitevi quanto vi pare e vivete felici, ma secondo me non è indice di un rapporto "sano".

FEDELTA': "Tesoro, non è come pensi!!!": quante volte capita di pensare divertiti a questa scenetta del marito che torna a casa e trova la moglie seminuda che tenta di negare l'evidenza, mentre l'idraulico è nascosto nell'armadio... La fedeltà è un punto focale per la stabilità di una coppia: un tradimento può mandare tutto all'aria anche dopo parecchi anni perchè, anche se confessato spontaneamente ed in alcuni casi inizialmente perdonato, viene a far mancare del tutto la fiducia nei confronti del partner. Tempo fa ero convinto che "chi ama può e deve riuscire a perdonare", ma con il tempo, ragionandoci sopra, non riesco ad immedesimarmi nei panni del "cornuto", non tanto per orgoglio, quanto perchè se la mia ragazza ha sentito il bisogno di tradirmi ora, non so quali prospettive future ci siano. E' una questione di correttezza, fiducia e prospettive. Chi tradisce una volta, può benissimo ricascarci di nuovo. Ci sono persone per nulla inclini al tradimento, che quando si sentono attratte da qualcuno che non sia il partner, ne parlano all'interno della coppia o se proprio non sanno fare di meglio preferiscono lasciare (o farsi lasciare, tristissimo) per poi potersi gettare tra le braccia della nuova fiamma con la coscienza pulita. Ci sono altre persone che invece stanno bene con il partner ma sentono anche il bisogno di qualche libidinosa scappatella: il mondo è bello perchè è vario, ma da come la vedo io il tradimento di un ragazzo/ragazza giovane non è conciliabile con un progetto futuro serio e stabile, a meno che non si abbia intenzione di tradire per tutta la vita con la speranza di non essere mai sgamati. Meglio stare liberi come il Capitano e andare con chi capita senza legami che fidanzarsi in giovane età e riempire di corna la malcapitata di turno. In una coppia giovane, equilibrata e desiderosa di costruire qualcosa insieme, il tradimento a mio avviso non dovrebbe essere nemmeno concepito, proprio perchè si è così impegnati a coltivare e rendere speciale il proprio rapporto, che le tentazioni esterne non vengono nemmeno viste, e se vengono viste di sicuro non vengono colte.
Diverso è il discorso dopo tanti anni di matrimonio, quando ci sono anche dei figli da gestire e nel caso il rapporto con il partner si sia logorato tra incomprensioni e litigate: il tradimento dovrebbe comunque restare al di fuori del nucleo familiare, per non buttare all'aria tutto il rapporto e non dover magari ricominciare da capo a 50 anni con tanto di divorzio, mantenimento dei figli e tutti i problemi che queste eventualità causerebbero. Siccome, nonostante il mio vademecum (!), non tutti riescono a mantenere la stessa armonia di coppia con il passare degli anni, in caso di scappatella si sceglie il male minore: cercare di essere comunque un partner gentile ed affettuoso quando si varca la soglia di casa onde evitare inutili sofferenze. Oh! Questa è la soluzione estrema, eh! E' sempre meglio non tradire mai!

continua...
 
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