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ESTATE 1993, perchè tutto comincia così, dal molto piccolo...

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Lorre
view post Posted on 26/2/2009, 21:57




Nel 2000, nel bel mezzo del mio anno sabbatico in attesa di iscrivermi all'Università, scrissi per la prima volta, all'interno del consueto scambio di e-mail con il Capitano, la STORIA DELLA STIRPE REALE. Ora voglio perfezionare il racconto di questa grande avventura, una lunga storia che parla di amicizia, di amore, di gag e momenti di vita intensamente vissuta che, per quanto mi riguarda, il frenetico mondo attuale non potrà mai cancellare. Per fissare ancora meglio nella memoria tante, troppe cose che sarebbe un delitto dimenticare, farò un salto con la macchina del tempo a tante estati fa, quando non avevo ancora 14 anni e tutto doveva ancora avere inizio. Ricordare il passato regala sorrisi, serve a vivere serenamente il presente e aiuta a progettare meglio il futuro. Ci sarà da divertirsi...

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ESTATE 1993

Millenovecentonovantatre, sembra un secolo fa. E infatti... Internet non esisteva, i cellulari neppure, si respirava un'aria diversa. I ragazzi crescevano lentamente, scoprivano il mondo con più calma e avevano tutto il tempo per godersi la meraviglia della loro giovane età. I fantastici anni ottanta erano da poco tramontati e gli anni novanta avevano portato un vento di modernità che tuttavia non aveva stravolto le fasi della vita, i ritmi delle persone, le priorità degli adolescenti nè i loro sogni. In questo mondo affascinante, lontano dal tutto e subito attuale, comincia la mia storia, la nostra storia. Io, Lorenzo Samorì, nemmeno 14 anni, imberbe adolescente, alla scoperta del futuro.

4-7 per il mio compleanno, "pretendo" la macchina da scrivere: ora non le vendono neanche più, allora invece ero stracontento e le correzioni le facevo con la cancellina. Altri tempi...
7-7 finalmente si va al mare! La sede di questa nostra grande storia è Lido di Savio (provincia di Ravenna), ridente cittadina (si dice così, no?) della riviera Adriatica, luogo di villeggiatura balneare a due passi da Milano Marittima, capitale del glamour estivo conosciuta e rinomata in tutta Italia. Timido con le ragazze a causa della scarsa esperienza, ma entusiasta e sempre sorridente, lascio i miei sistemare le valigie nel nostro appartamento acquistato nel 1984, parcheggio la fiammante mountain bike blu e gialla nuova di pacca e mi fiondo al mio bagno storico, il "Nettuno", dove ritrovo i miei amici dell'epoca: Luca, suo fratello detto "La Scimmia" ma soprattutto Mirco (o "Murco" che dir si voglia), 10 anni soltanto ma nessuna traccia di peli sulla lingua: un peperino, coccolato e conosciuto in tutto il bagno, che conosco dai tempi delle elementari, quando io ero in 5a e lui in 1a.
10-7 a me e a Mirco giunge voce che parecchi bagni più in là, in direzione Lido di Classe, esista un bagno chiamato "Elio & Roby" che è come una specie di sala giochi sulla spiaggia, con tanti videogames tutti assieme. Insisto per andare a vedere: tutto vero, i numerosi videogiochi sono disposti all'interno di uno stanzone che comprende anche la carambola. E' un bell'ambiente, i raggi del sole filtrano dalle ampie vetrate e illuminano la stanza, già psichedelica per gli schermi dei vari videogiochi, tra i quali rimango affascinato da "Street Fighters", picchiaduro di lotta uno contro uno: imparerò a memoria i personaggi e fantasticherò su di loro scenette di combattimento, un po' come palleggiando da solo nel parcheggio di Bertinoro in primavera sognavo una squadra di amici, affiatata e vincente. Hai visto mai...
13-7 al Bagno Elio faccio amicizia con un bimbo biondo di 10 anni già alto quanto me (non che ci voglia la scala...): inizialmente è per tutti "il deficiente" per via del suo immancabile sorrisone, ma il suo vero nome è Matteo Pecchia.
18-7 classici passatempi pre-adolescenziali: io e l'inseparabile Mirco scaviamo un buco enorme nella spiaggia libera, mi arrivava addirittura al collo! Ce lo chiudono tre volte: in due occasioni lo riscaviamo, alla terza lasciamo perdere (eh ta-ta!).
21-7 il mare di mattina presto è uno spettacolo da godere appieno: per questo tendo a svegliarmi di buon'ora e a fare lunghe pedalate in bici. Purtroppo non sempre fila tutto liscio: stamattina, ad esempio, mentre percorrevo la strada che porta al Bagno Oscar, mi è partito il pedale e sono malamente sfracellato al suolo. Cerca di soccorrermi un generoso camionista ma ce la faccio da solo. Ho escoriazioni nel gomito destro, in quello sinistro, nel ginocchio destro e ho la mano ed il polso destro insanguinati ma niente paura: mi bendo a dovere in perfetto stile mummia e vado in spiaggia! Ah, l'entusiasmo giovanile!
22-7 al Bagno Elio conosco il neanche undicenne Roberto, Roby per gli amici, figlio del proprietario del bagno. E' un bimbo moro con i capelli a spazzola che ricordano gli aculei di un riccio, così piccolo ma già dietro alla cassa qualche volta. E' simpatico, solare e sicuro di sè. Io, invece, più grande di un paio d'anni, sono più timido e ombroso, quale segno distintivo indosso il cappellino viola dei "Lakers" e mi faccio vedere sempre più spesso da quelle parti. Nasce una bella amicizia e il Bagno Elio diventerà con gli anni l'indiscusso punto di ritrovo del nostro gruppo.
3-8 io e Mirco, persa la compagnia di luglio del Nettuno (quell'anno "orfana" di Enrico Panini, che già conoscevo dal 1991...), siamo spesso al Bagno Elio. Siamo talmente inseparabili che fingiamo di essere fratelli, anche se diversissimi... Mio babbo (per i miei amici "Serginho") dà un calcio ad una zingara e lei lo maledice: presagio di sventure?
5-8 finisco spesso il giochino "Street Fighters" (attorniato da una marea di bimbi) utilizzando il pugile Balrog, che sgomina il campo lanciando il devastante pugnazzo con la doppia bolla. Mirco invece prende Mr. Bison e un sacco di botte.
7-8 domino spesso e volentieri anche nelle divertenti "americane" di ping pong al Nettuno: mi sono scelto una compagnia di ragazzini più piccoli perchè sono più simpatici e valuto i miei coetanei troppo sbruffoni per i miei gusti.
11-8 la maledizione della zingara inizia a dare i suoi risultati: scopro con amarezza che la mia mountain bike nuova è stata rubata. Rabbioso, la cerco invano con la graziella per tutto Lido di Savio. Sfogo la delusione comprando due inequivocabili giornaletti all'edicola in fondo, dove nessuno mi conosce.
12-8 di fronte ai videogiochi del Bagno Elio, conosco una bambina piuttosto "disponibile", dal viso non particolarmente attraente ma con un bel paio di tette. Faccio amicizia ma non mi espongo, in attesa di un consiglio paterno che arriva in serata: "beh, se non ti piace, almeno toccale le tette!". Buon sangue non mente...
13-8 arrivo al Bagno Elio e vedo Pecchia chiacchierare con una bimba bellissima, morettina, occhi scuri, dallo sguardo innocente e malizioso al tempo stesso: un angelo! Saranno parenti o morosi? Chiedo lumi a Roby: si chiama Caterina, è di Modena, ha 9 anni e starà al mare tutto agosto.
14-8 la maledizione della zingara esagera: scopro che è sparita anche la graziella! Maledetti ladri, due bici rubate in soli 3 giorni... Infuriato e appiedato, vado al Bagno Elio dove ritrovo il buon umore quando rivedo Caterina, che mi sorride riflessa sul vetro del videogioco "Street Fighters". Neanche il tempo di imbastire un corteggiamento (lungi da me pensare che sia un po' troppo piccola...) che devo tornare a Bertinoro per un grave lutto familiare. La sfortuna continua...
17-8 tornato al mare dopo una triste pausa forzata, mi dirigo subito al Bagno Elio e noto Pecchia "importunare" quella bimba stupenda. Senza presentarmi, rendo immobile e innocuo l'imberbe sandrone torcendogli un braccio e inducendolo a fuggire in spiaggia. L'emozione che provai poco dopo, chiacchierando per la prima volta con Caterina, fu indescrivibile: era di certo la mia prima vera cotta adolescenziale... ricordo che quella notte non dormii: la passai cantando sottovoce "Come mai" degli 883 guardando fisso il soffitto e pensando a lei, con mia nonna nel letto accanto che mi invitava a prendere sonno...
18-8 trascorro tutta la mattina con Caterina, ora sono diventato suo amico ed è un enorme piacere incrociare quegli occhi vispi e maliziosi. Chiedo a Roby un suo parere: quella "cinnetta" piace molto a tutti e due, ma siccome il baby-bagnino ha già un paio di fidanzatine (la Clelia e l'Alice) toccherebbe a me farmi avanti... Intanto, conosco un amico di Roby, Francesco Urbini detto "Urbi".
19-8 con la "cinnetta" mi è andata male: simpatico ma non le piaccio. Ho incaricato Roby di chiederglielo e la risposta è no. Intanto, le grasse risate si sprecano con un nuovo amico, l'undicenne Federico Rossi: prendiamo di mira un bimbo laziale di nome Patrizio (detto "Putrezio" per la parlata ciancica, la trippa, le lentiggini e la scarsa igiene di base) e inventiamo capolavori musicali quali "scoreggina in piscina" e "scasino il calcino".
20-8 io e la Caterina, imbarazzati per proposta e rifiuto, ci evitiamo. Adesso intende provarci Roby.
22-8 siccome non c'è due senza tre, Roby aggiunge la Caterina alla serie delle sue conquiste estive. All'indimenticato giochino del calcio con gli allenatori che esultano e si disperano, il bagnino si firma CCA: "Clelia Caterina Alice". Intanto, un ragazzo mezzo matto monopolizza la carambola e ci gioca pomeriggi interi.
25-8 altri flash di fine estate: il ritorno di Mirco, la processione di bambini davanti ai videogiochi, i due fratelli che si scambiano pettinature e chili di troppo (se un anno uno è pelato e obeso e l'altro capellone e scheletrico, l'anno dopo li ritroviamo completamente stravolti: il pelato si è messo a dieta ferrea e ha i capelli lunghi, mentre il capellone si è rasato ma è cresciuto di 20 kg...), le chiacchiere con Roby bevendo thè freddo seduti appena fuori dal Bagno Elio.
27-8 la Caterina va a casa: ritorniamo a parlarci in spiaggia ma non ci salutiamo. Sotto il cappellino dei "Lakers", l'errante tenebroso in maglietta che si circonda di amici più piccoli rigorosamente in costumino guarda all'anno prossimo sperando che le cose possano cambiare. Il primo amore non si scorda mai, figurarsi per chi è abituato a non dimenticare...

Appuntamento all'estate 1994!

Edited by Lorre - 29/7/2011, 12:55
 
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